Quest’anno abbiamo scelto di lasciare un biglietto di auguri per la comunità; un biglietto che possa ricordarci che nei momenti più difficili, quando siamo più spaventati, quando ci sentiamo più esposti al pericolo e al terrore di precipitare, ci sono sempre delle mani che ci sorreggono. E’ la Provvidenza di Dio, che molte volte passa attraverso mani, volti, sorrisi, parole di persone vicine.

Questo biglietto vuole essere anche un pensiero a chi non starà come noi al caldo, dentro a una casa, mangiando a sazietà, scartando regali, prendendo la macchina per andare a Messa o a trovare parenti… a tutte quelle povere persone che vegliano nella notte, al freddo, in mezzo a campi di macerie, e che guardano in alto attendendo un annuncio, una speranza. Un ricordo che non è solo fatto col pensiero, ma è concreto: per ogni biglietto la parrocchia farà un versamento a tre progetti che aiutano tre territori provati dalla guerra. Un piccolo segno che non salverà nessuna vita, ma che vuole farci sentire uniti e legati, più famiglia umana – proprio con chi è più escluso e svalutato.

I progetti che sosterremo

1. Diversi progetti di aiuto immediato per fornire i beni di emergenza in vista dell’inverno nei territori di Gaza e del Libano. Oxfam
2. Un progetto di aiuto immediato in Siria, a Damasco: ci sono difficoltà a fare arrivare rifornimenti di beni e l’acqua arriva a singhiozzi. Pro Terra Sancta
3. Un progetto per fare arrivare in modo più veloce possibile acqua a Gaza, sotto assedio e quindi in grave scarsità non solo di cibo ma soprattutto di acqua potabile – UnPontePer