21Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì 22e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».
Luca 3,21-22
Non si è credenti quando si ammette l’esistenza di Dio.
La storia biblica racconta come l’uomo è capace di vivere da solo, senza porsi la domanda se Dio c’è; l’uomo vive le sua vita serenamente. Ma in questa vita, fra le vicissitudini, fa capolino un attore, un qualcuno, che vuole interagire con lui, che vuole aiutarlo nel suo cammino. E l’uomo diventa credente quando capisce la sorpresa incredibile che c’è un Dio che tiene a lui, che gli fa sentire la sua vicinanza, la sua forza, il suo sostegno.
Dio agisce per l’uomo, per il suo bene, sempre; quando l’uomo se ne rende conto può credere in lui, in quel Dio che lo ama – anche quando non ne immaginava l’esistenza.
I cristiani dei primi secoli facevano questa “scoperta”, e dopo un tempo di preparazione sceglievano il battesimo: dicevano di sì a vivere insieme a quel Dio che iniziavano a conoscere.
Oggi il Battesimo avviene da piccoli, e diviene un segno posto all’inizio del cammino: la tua vita è importante, è preziosa, è benedetta; Dio ti ama, ha a cuore la tua vita, e sarà sempre con te. Questa è la nostra più vera e profonda identità, da ricordare e riscoprire continuamente, anche per noi adulti.
E il battesimo aiuta anche i genitori, i parenti e gli amici nel ricordare loro come Dio sia alleato e presente ogni volta che cerchiamo di amare, di fare del nostro meglio per gli altri; Dio è presente, da forza e sostiene ogni nostra azione fatta per il bene dell’altro.
La proposta di oggi
Nella nostra comunità celebriamo i battesimi in modo comunitario con una liturgia fuori dalla Messa. Per l’anno 2025 abbiamo fissato le seguenti date:
- sab 4 gennaio, ore 11;
- dom 5 gennaio, ore 17;
- dom 2 marzo, ore 17;
- lun 21 aprile, ore 10;
- sab 17 maggio, ore 17.
Per ogni necessità, è sempre possibile telefonare in segreteria per essere contattati dal parroco.